Le anfore in terracotta sono degli elementi preziosi che possono essere collocati in giardino per arredarlo in modo efficace. Che siano decorate o grezze, ciò che conta è che vengano collocate in una posizione ottimale, affinché sia possibile dar vita a un design intrigante e capace di attirare l’attenzione. Una delle soluzioni più semplici che possono essere adottate è quella che prevede di collocare le anfore in corrispondenza dei due lati del cancello di accesso: il consiglio è di scegliere, a questo scopo, delle anfore abbastanza alte e, se così si può dire, panciute. Si tratta di una soluzione di arredo che si adatta alla perfezione, fra l’altro, alle strutture realizzate in ferro battuto e con laccatura nera. In questo modo, infatti, può risultare il colore del gres naturale, e il risultato è un tocco estetico classico.
Le anfore rotte
Non è detto che le anfore possano essere esposte in giardino solo quando sono integre. Se, per esempio, si ha a che fare con una o più anfore rotte, una buona soluzione può essere quella di utilizzarle per arredare il giardino appoggiandole a terra. La funzionalità e l’estetica viaggiano di pari passo per un risultato ottimale. Può essere preferibile prima di tutto rifinire le anfore in questione, per esempio ampliando un po’ di più il foro, per poi appoggiarle a terra. A questo punto possono essere utilizzate a mo’ di vasi contenitori, da dedicare alla coltivazione di fiori particolari; in alternativa si può pensare di realizzare una recinzione delle aiuole.
Le anfore interrate nelle aiuole
Interrare le anfore nelle aiuole può essere un altro espediente da prendere in considerazione per arredare il giardino in maniera elegante e con gusto. Si tratta di una soluzione di posa che contribuisce a ricreare un’atmosfera adatta quando si punta su uno stile rustico e che, inoltre, è consigliabile per un giardino roccioso. In questo contesto, infatti, è possibile adagiare alcune anfore sul terreno, che può essere un misto di erba e di ghiaia, e metterne altre in acqua. L’acqua può arrivare per esempio da una cascata che sia stata allestita ad hoc di fianco.
Un ripiano con le anfore
Quando si hanno a disposizione due anfore di altezza media, non è detto che sia sempre facile riuscire a trovare loro una giusta collocazione in giardino. Ebbene, una buona idea, che abbina funzionalità e semplicità, può essere quella di decorare i due elementi con dei colori, per poi dare vita a un ripiano basato sull’impiego di legno o di una sottile lastra di marmo. È importante, comunque, che il legno scelto sia adatto all’esposizione all’aria aperta e in grado di resistere alle intemperie. Ne deriva un accessorio che si può sfruttare a mo’ di piccolo tavolino, magari in previsione di una festa all’aria aperta da organizzare quando la bella stagione lo permette, o anche solo per appoggiare alcune piantine.
Le anfore collocate lungo il vialetto
Una soluzione in apparenza semplice, ma non per questo poco efficace, è quella che prevede di collocare le anfore lungo il vialetto di accesso. Una proposta di questo tipo, comunque, è adatta solo se le anfore in questione sono di dimensioni ridotte. Lo stesso principio può essere sfruttato per realizzare delle bordure delle aiuole. Se vengono disposte lungo il vialetto, le anfore dovrebbero stare più o meno a 1 metro di distanza l’una dall’altra. Quindi è possibile mettere all’interno dei fiori, o se si è alla ricerca di un’idea più originale delle torce: così, durante una festa a luci spente le torce in questione contribuiranno a conferire un’atmosfera elegante e romantica a tutto il contesto. In più esse possono fungere da guida con il buio e permettono di raggiungere senza rischi la porta di ingresso di casa.