Riscaldamento a pavimento
Riscaldamento a pavimento

Riscaldamento a pavimento per il risparmio energetico

Nonostante la produzione di energia attraverso fonti pulite cresca ogni anno, i costi finali per l'utente di luce elettrica e gas non fanno che aumentare. In modo particolare sono le bollette per il riscaldamento quelle che fanno lievitare i costi per le famiglie italiane. L'attenzione al risparmio energetico diventa quindi fondamentale. Insieme alla coibentazione, alla realizzazione di un cappotto termico per la casa, quella del riscaldamento a pannelli radianti a pavimento è la soluzione migliore per quel che riguarda l'ottimizzazione dei consumi del gas per i mesi invernali.

Come funziona: una serie di tubi, posizionati a serpentina, vengono installati sotto il pavimento. Viene poi realizzato un leggero massetto su cui si adagia il pavimento scelto, ad esempio gres, porcellana, parquet ecc. All'interno della serpentina di tubi scorrerà l'acqua calda riscaldata attraverso una normale caldaia. Il risparmio dov'è? Per far andare i classici termosifoni dobbiamo portare l'acqua a circa 70-80 gradi nel riscaldamento a pavimento bastano 35 gradi per avere in casa circa 19-20 gradi. Dato che il calore tende fisicamente a salire avremo un irraggiamento totale ed uniforme per la casa. Non ci saranno più zone troppo fredde e troppo calde tipiche del riscaldamento con i termosifoni.

Il risparmio energetico è nell' ordine del 50%. Come detto i riscaldamenti a pavimento hanno bisogno di acqua a 35 gradi, quindi meno consumo di gas. L'abbattimento totale in bolletta si potrà avere se si abbina il riscaldamento a pannelli radianti con i pannelli solari termici. L'acqua calda arriverà direttamente dall' irraggiamento solare, non ci sarà bisogno di consumo di combustibili fossili. Ovviamente l'installazione di un sistema del genere è da mettere in conto in caso di ristrutturazione della casa. Si ha diritto anche al 65% di detrazioni per 10 anni in caso dell' accoppiata riscaldamento a pavimento e pannelli solari termici fino al 31 dicembre 2013. Mentre per la sola ristrutturazione possiamo detrarre il 50% delle spese, vedi guida dell' agenzia delle entrate.


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