Lavorare da casa è una soluzione che sempre più professionisti scelgono. L'uso promiscuo di un immobile, ossia avere una parte della propria abitazione adibita a studio, è possibile e assolutamente legale. È possibile infatti esercitare come libero professionista in casa propria qualora il tipo di professione svolta non richieda particolari requisiti riguardo ai locali. In questo caso l'immobile è considerato ad uso promiscuo ed è possibile detrarre il 50% le spese.
Qualora, invece, si voglia procedere al cambio di destinazione d'uso, trasformando parte dell'abitazione da residenziale a direzionale si deve innanzitutto procedere con il frazionamento poiché ad ogni singola unità immobiliare può corrispondere una sola categoria catastale. Inoltre, se il locale da destinare ad uso ufficio si trova all'interno di un condominio, oltre alle disposizioni dettate dal Piano Regolatore Comunale, bisogna considerare anche il regolamento condominiale.
L'aspetto dell'ufficio è il primo elemento che i clienti notano e spesso, nella mente del cliente, diventa attributo della figura professionale alla quale si sono rivolti.
Se avete deciso di lavorare da casa e state organizzando uno spazio dedicato al lavoro, troverete di seguito alcuni consigli per arredare l'ufficio in modo funzionale, creando un ambiente piacevole e armonioso.
Innanzitutto è bene individuare quale sarà l'ambiente dedicato a tale funzione. Se l'attività professionale svolta implica il ricevimento dei clienti, è bene dedicare un'intera stanza ad uso ufficio; qualora, invece, si lavori come freelance e non si ha necessità di uno spazio da dedicare al ricevimento della clientela è possibile organizzare l'ufficio anche in un angolo del living.
L'arredamento ufficio inoltre deve tener conto dello stile dell'abitazione, così da essere in armonia con essa. L'ambiente scelto dovrà poi essere ben illuminato per poter svolgere nel migliore dei modi la propria attività.
Per quanto riguarda l'accoglienza dei clienti, è bene disporre di sedute comode e esteticamente gradevoli da collocare frontali alla scrivania. La scrivania sarà pertanto l'elemento principale della stanza e dovrà essere collocata in una posizione ben illuminata. Seguendo i principi del Feng Shui, l'arte cinese a supporto dell'architettura, la scrivania sarà disposta con le spalle verso il muro poiché il movimento proveniente da dietro potrebbe ridurre il livello di produttività.
Collocare delle piante nella stanza aiuta a rendere l'ambiente più rilassato. Alcune di queste poi contribuiscono a purificare l'aria dalle sostanze inquinanti prodotte dall'attività lavorativa. Ad esempio, in una stanza dove è presente moquette, tappeti e pavimenti incollati vi sarà della formaldeide: una pianta di Aloe, Ficus o Pothos aiuterà a purificare l'aria; se invece utilizzate stampanti o fotocopiatrici scegliete una pianta di bambù, Sansevieria oppure Spatifillo.
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