ceramica in edilizia
ceramica in edilizia

Materiali e prodotti ceramici impiegati in edilizia

I materiali ceramici sono molto utilizzati nel settore edilizio, sono ottenuti da impasti di argille, acqua ed eventuali additivi, essiccati e cotti a temperature adeguate, in modo che non possano più riprendere la loro plasticità.
I prodotti ceramici si suddividono in:
ceramici a pasta porosa, laterizi, cotto, maioliche, terraglie, cottoforte;
ceramici a pasta compatta, grès rosso, clinker, grès porcellanato, porcellane, monocottura.

I prodotti ceramici trovano svariate applicazioni in edilizia da parte delle imprese edili a Torino e in tutto il territorio nazionale: I laterizi comprendono mattoni e blocchi per murature, tavelle e tavelloni, blocchi per solai, elementi per coperture, mentre tutti gli altri sono costituiti da piastrelle impiegate per pavimenti e rivestimenti interni ed esterni degli edifici.
Sono materiali ceramici anche l'argilla espansa, di largo impiego per ottenere soluzioni termoisolanti, gli apparecchi sanitari di porcellana e gli elementi di grès per fognature.

Fabbricazione dei prodotti ceramici in edilizia

Il ciclo di fabbricazione dei prodotti ceramici è molto articolato in relazione alle categorie di prodotti e prevede l'escavazione e la preparazione dell'argilla, la foggiatura dei prodotti (estrusione, pressatura. colaggio), l'essiccamento, la cottura (bicottura, monocottura), compresa la smaltatura, e si conclude con la suddivisione in varie scelte e l'imballaggio finale .
Per ciascuna categoria di prodotti vengono descritti i vari tipi presenti sul mercato, le destinazioni nella costruzione, le proprietà più significative e le modalità di prova che si applicano per i controlli di produzione e accettazione.

I laterizi per murature si classificano come:
mattoni, quando hanno volume minore o uguale a 5500 cm3
blocchi, quando hanno volume maggiore di 5500 cm3;
mattoni e blocchi da rivestimento, pezzi complementari, speciali e di corredo
a loro volta classificati in base alla percentuale di foratura (marroni pieni, marroni e blocchi semipieni, mattoni e blocchi forati), alla giacitura in opera (a fori verticali, a fori orizzontali) e alla tecnica di produzione (estrusi, pressati, formati a mano, tipo a mano).

Per i tavelloni viene fatta la distinzione in tavelloni, tavelle e tavelline, a seconda dello spessore, considerando inoltre la forma del profilo delle estremità (retto, obliquo, a gradino) e quella del profilo laterale (a fianchi retti, a fianchi sagomati, ecc. In questa categoria di prodotti, che comprende elementi di grande versatilità d’impiego si segnalano i tavelloni gessati, altri prodotti di grande interesse per determinate applicazioni e di grande semplicità d'impiego.

I blocchi forati per solai sono distinti in due categorie:

blocchi aventi funzione principale di alleggerimento, blocchi aventi funzione statica in collaborazione con il conglomerato e sono prodotti con varie altezze per poter realizzare solai di portanza adeguata alle luci tra gli appoggi e ai sovraccarichi previsti. Tali blocchi sono anche conformati nella loro sezione in modo da realizzare solai gettati in opera (con alette), solai a travetti prefabbricati (con risalti) e pannelli per solai prefabbricati.

coperture discontinuo e possono essere di due tipi tegole a sovrapposizione, regole piene o embrici, regole curve o coppi; tegole a innesto, regole marsigliesi regole portoghesi, regole olandesi.

Le piastrelle sono fabbricate con varie categorie di ceramiche (cotto, maiolica, terraglia, cottoforte, grès rosso, clinker, grès porcellanato, monocottura chiara e rossa), adatte per gli impieghi nelle pavimentazioni e nei rivestimenti di pareti e piscine. L'ampia varietà di prodotti vene distinta secondo una classificazione prevista dalla normativa ISO e da una classificazione tecnico-commerciale.


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