tende da esterno
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I modelli delle tende da esterno sono tanti: come si fa a trovare quello giusto?

In vista dell'acquisto di tende da esterno ci si deve preoccupare non solo di trovare il modello più gradito in base al colore, al formato e ai materiali, ma anche di prestare attenzione alle norme condominiali. A seconda della struttura di sostegno e del sistema di apertura ci si può imbattere in una grande varietà di modelli differenti, da valutare anche in considerazione del contesto in cui dovranno essere integrati.

Le proposte del mercato

I gusti personali, le esigenze pratiche da soddisfare, la quantità di spazio a disposizione, la fruibilità: sono numerosi i fattori che possono orientare l'acquisto delle tende per esterni, che in qualsiasi caso contribuiscono a modificare l'aspetto delle abitazioni in cui vengono collocate.
 

Le tende a rullo


Note anche con il nome di tende a semi-cassonetto o a bracci, le tende a rullo sono progettate in modo da poter essere aperte per mezzo di due bracci estensibili che sono ancorati a una struttura in alto che comprende anche il tubolare dal quale la tenda viene srotolata. Se si ha in mente di optare per una soluzione di questo tipo, è bene tener presente che essa è in grado di garantire una protezione ottimale unicamente per la parte in alto; vi si può ricorrere, comunque, sia per la copertura di spazi all'aperto che per i balconi. Le tende a bracci si basano su una struttura rotante per mezzo della quale esse vengono aperte o chiuse. Il telo di copertura che viene teso dai bracci estensibili può essere in tessuto o in fibra sintetica, come per esempio il pvc: le fibre sintetiche hanno il vantaggio di essere più leggere.
 

Le tende a caduta


Una versione alternativa di tende da esterno può essere individuata nei modelli a caduta, che assicurano la protezione di cui si è in cerca sia di lato che di fronte. La tenda scende a filo verticale della facciata e può essere utilizzata tanto per le finestre quanto per i balconi. Il consiglio è, ovviamente, quello di propendere per un prodotto su misura che si adatti alle dimensioni e alle misure dell'ambiente. Tra i numerosi parametri che dovrebbero orientare la scelta verso l'uno o l'altro modello non ci si può dimenticare della facilità di smontaggio. Al termine della stagione calda, infatti, in teoria le tende dovrebbero essere chiuse e ritirate. Le tende a caduta possono agire anche da pareti nel caso in cui siano installate ai lati di un gazebo, con teli che potrebbero formare un pezzo solo o essere separati gli uni dagli altri. 
 

Le cappottine


Tra le tende per esterni sono molto utilizzate le cappottine: esse non sono concepite per consentire il recupero di spazi outdoor ma sono perfette per proteggere dai raggi del sole gli ingressi, le finestre o le vetrine di negozi e attività commerciali. Contraddistinte da uno stile classico che non risente del trascorrere del tempo, hanno la capacità di adattarsi ai contesti architettonici più diversi. Sono, ovviamente, differenti rispetto alle tende a caduta, a cui si ricorrere per chiudere i balconi e i terrazzi, così come per proteggere le aperture e le vetrate dall'esterno.
 

Come installare le tende da esterno in un condominio


Per chi vive in un condominio, l'installazione delle tende da esterno potrebbe essere fonte di qualche complicazione in più. Bisogna, infatti, richiedere il permesso in assemblea, dal momento che i prospetti devono adeguarsi alla norma e alla prassi di uniformità. Il discorso è lo stesso anche quando si parla di un patio o di un balcone interno. 


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