tavolini salvaspazio
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A Palermo si disegnano i tavolini del futuro

Passa per l’Università di Palermo il futuro del design dei migliori tavoli da salotto. È quanto erge dai risultati del laboratorio di Disegno industriale del corso di laurea in Architettura, destinati a rivoluzionare l’idea di tavolino basso.

Materiali tradizionali, nuove funzioni

L’idea dei dieci studenti protagonisti del laboratorio è stata quella di utilizzare i materiali tradizionali, come il marmo, per far sì che i tavoli rispondano a nuove funzionalità, nell’incontro con materiali ed elementi innovativi. Dalla collaborazione tra l’Università e la Palumbo Marmi, un’azienda specializzata nella lavorazione di marmi, sono nati i nuovi tavoli destinati a portare una ventata di modernità nei salotti italiani. Non più semplici complementi di arredo, o piani per poggiare un bicchiere durante una chiacchierata con gli amici, ma oggetti di design molto funzionali.

Piccole scrivanie o piani per il pc

Con pochi gesti, infatti, questi tavoli disegnati dagli studenti palermitani si trasformano in pratiche scrivanie, grazie ai numerosi ripiani a scomparsa, o in pratici piani per il pc, dotati di porte usb e luci a led di ultima generazione. E che dire dell’idea di trasformare il tavolo in una lavagna per far giocare in tutta libertà i più piccoli? O in un portaoggetti che può essere scomposto e ricomposto come più ci piace? La parola d’ordine per questi nuovi elementi d’arredo è: duttilità. Che siano moderni, vintage, colorati o tinta unica poco conto. Quello che davvero fa la differenza è la loro capacità di rispondere tempestivamente a funzioni diverse e necessità multiple.

Non solo idee

I tavoli disegnati dagli studenti di Architettura non sono destinati a restare solo su carta. Bei progetti, sì, pronti a prendere forma proprio grazie alla collaborazione con l’impresa che riconoscerà ai giovani designer una royalty per ogni tavolino venduto.

In un’intervista recente, pubblicata da Palermo Today, Massimo Peligra, responsabile relazioni di Palumbo Marmi e responsabile aziendale nell’ambito del laboratorio universitario, ha spiegato: “Per noi il rapporto diretto con gli studenti è fondamentale. Li consideriamo già oggi alla stessa stregua di progettisti.

Lavorare con loro dentro l’Università ci ha permesso di essere più attenti ai cambiamenti del mercato. La collaborazione con l’Ateneo, inoltre, è un’occasione concreta per fare ricerca e sviluppo approcciandosi al design nel modo più completo possibile”.

La voce dell’Ateneo è affidata al professor Dario Russo, responsabile del laboratorio, che ha commentato nell’ambito dello stesso articolo: “Palumbo Marmi è un’azienda coraggiosa, che testimonia, in Sicilia, la presenza di realtà imprenditoriali lungimiranti. È un’impresa design-oriented, come amo dire, che ha compreso che il profitto non può essere l’unico obiettivo, ma vale la pena puntare sull'Università per contribuire allo sviluppo socio-culturale, oltre che economico, del territorio”.

Il futuro dei tavoli è smart

Il futuro dei tavoli da salotto, quindi, si fa sempre più smart e funzionale. L’oggetto pende vita e diventa capace di rispondere alle esigenze del proprietario di casa. È questa l’idea di tavoli per salotti moderni dell’azienda Lg Lesmo, ad esempio, che da sempre propone soluzioni nuove, pratiche e divertenti per rispondere alle esigenze di chi vuole e deve recuperare spazio, senza rinunciare alla comodità.

Ecco, allora, che prendono vita piccole scrivanie da 50 cm di spessore, pronte a trasformarsi in tavoli da pranzo. Ma d’altra parte si sa, il design made in Italy è sempre unico. Il brand italiano ha fatto la storia del design ed è lecito aspettarsi sempre sorprese straordinarie dai produttori di casa nostra.


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