lavelli da incasso
lavelli da incasso

Cucina: lavelli da incasso o da appoggio?

Scegliere il lavello per la nostra cucina comporta non poche questioni da valutare prima di procedere all’acquisto. Ciò che distingue propriamente un lavello da un altro e può offrirci la possibilità di fare una prima classifica è il tipo di installazione che lo caratterizza: oggi troviamo sul mercato lavelli da incasso, lavelli da appoggio e lavelli da semi incasso.
 

Il tipo di installazione di un lavello va valutato insieme ad altre caratteristiche, come lo stile della cucina, i materiali, le misure, la quantità di vasche e molto altro. Il tutto deve avere un minimo comune multiplo: la praticità e la durabilità nel tempo, fattori fondamentali per un acquisto ottimale e da utilizzare al meglio. Il lavello è parte integrante della cucina e ciò comporta uno stretto legame geometrico e materico con gli altri elementi che compongono il piano di lavoro e l’assetto generale della cucina.
 

La tipologia di installazione del lavello, insieme al materiale, ci garantisce non solo una scelta di tipo funzionale, ma soprattutto stilistica. E’ per questo motivo che questa scelta, apparentemente semplice e banale, va valutata tenendo conto dell’immagine che vogliamo dare alla nostra cucina, caratterizzata dal design di ogni singolo elemento che la compone. Spesso non prestiamo molta attenzione alla scelta del lavello da cucina, sia per motivi pratici, dettati dalla selezione della cucina di serie, già fornita di tutti gli elementi funzionali che la caratterizzano studiati appositamente per il caso, sia per una questione di disinformazione. Ma le potenzialità stilistiche di un lavello possono essere davvero notevoli, basta sapere cosa c’è sul mercato ed elaborare nella nostra mente se dare o meno alla cucina un tocco personalizzato in base al nostro gusto.
 

Il mercato propone una vasta gamma di lavelli da cucina che differiscono per la tipologia di installazione. I lavelli da incasso sono quelli più utilizzati e funzionali in cucina, ma sono in crescendo le proposte di lavelli da appoggio che propongono le aziende più moderne.
I lavelli da incasso in cucina possono essere standard, filotop, sottotop e semifilo, a seconda della posizione del lavello rispetto al piano di lavoro della cucina. Il più utilizzato è l’incasso standard, caratterizzato da una sporgenza rispetto al piano di poco meno di un centimetro.
 

Viene scelto soprattutto per la praticità di posa e la compatibilità con qualsiasi top della cucina, facilitando la scelta ai più indecisi. Talvolta, però, la praticità non fa rima con il gusto proprio e, per i più esigenti, è possibile scegliere un lavello da incasso filotop, essenziale nelle linee, perfettamente integrato nel piano di lavoro. La resa stilistica è d’effetto, grazie alla sensazione di continuità che offre la soluzione, ma la funzionalità è strettamente legata alla buona riuscita della posa in opera del lavello e delle finiture. Per chi non vuole rischiare troppo, si può optare per lavelli da incasso semifilo, la cui sporgenza si riduce a 3 mm, risultando più piacevole alla vista rispetto ad un incasso standard.


Per chi non vuole rinunciare all’installazione ad incasso, ma neanche ad uno stile innovativo, c’è una soluzione molto interessante, caratterizzata dall’incasso sottotop. La bellezza dell’incasso sottotop, solitamente associato a materiali grezzi del top come la pietra, è dovuta alla capacità dell’installazione di rendere riconoscibile il top, enfatizzando le linee dell’incasso che denunciano le geometrie sottratte alla continuità del piano di lavoro. Oltre ad essere una soluzione esteticamente interessante è anche funzionale, poiché il lavello è facilmente lavabile per l’assenza dei bordi.
 

Anche l’ultima generazione dei lavelli da appoggio e semincasso merita un’attenzione particolare. In tal caso è la volumetria del lavello che domina completamente o quasi il top della cucina, divenendo oggetto di “arredo” della cucina stessa. Il carattere stilistico è forte e va sempre accompagnato da una scelta dei materiali opportuna, optando o con un contrasto fra il materiale del top e quello del lavello, oppure scegliendo un arredo più classico che valorizzi la traccia più spartana della soluzione.


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